domenica 29 aprile 2012

Chateau De Pez 1998, Saint-Estèphe

Sono sempre stato affascinato dai vini di Bordeaux e lo sono ancora.
Non ho grande esperienza di vini importanti, ma sfido chiunque ad aprire una bottiglia del genere, magari coperta, e non restare a bocca aperta.
Lasciamo stare per una volta la polemica dei soliti vitigni, le “elaborazioni” di cantina e via discorrendo, e concentriamoci sul vino in quanto tale.
E’ possibile trovare, lasciando perdere gli Chateau dai costi proibitivi, produttori “minori” che, nelle annate buone, danno grandi soddisfazioni a costi umani.
Questo Chateau De Pez viene dalla zona nord del Medoc, denominata Saint-Estèphe.
L’assemblaggio è quanto mai variegato, comprendendo praticamente tutte le varietà tradizionali della zona, cioè Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot, ad eccezione del Malbec, presente in vigna, ma non utilizzato.
L’uso delle barriques è rilevante, dai 12 ai 18 mesi, con il 40% di legno nuovo.

domenica 1 aprile 2012

Maison Bruno Paillard: solo l'eccellenza, alla ricerca della perfezione ... e dell' immortalità.

Domenica 25 Marzo, a Vinitaly, ho avuto il piacere di conoscere di persona monsieur Bruno Paillard, patron dell’omonima maison di Champagne, insieme ad un manipolo di baldi giovini, grazie all’ iniziativa di Intravino.